COSA CI METTIAMO IN QUEL VUOTO?
È un Ascanio Celestini a ruota libera, quello che parla alle lettrici e ai lettori di People, in un flusso di coscienza raccolto dai soci di Alma, un laboratorio marchigiano che unisce tante e tanti artisti dell’animazione, del disegno e del fumetto provenienti dalla Scuola del Libro di Urbino.
Celestini racconta di sé, quindi della sua scrittura, ma anche delle cose che ci sono fuori e dentro di sé: la memoria, il sogno, la morte. Immagini, suggestioni e ricordi che i dieci giovani artisti di ALMA hanno fatto propri per restituirceli attraverso le loro illustrazioni, che impreziosiscono il volume.
C’è la fabbrica, c’è il manicomio, c’è Roma, c’è la bottega del padre, c’è Giulio Regeni, ci sono i racconti delle streghe sussurrati dalla nonna nella cucina di casa, ci sono alcune anziane a Rubiera, fra Modena e Reggio Emilia, e le loro canzoni.
«Quando scrivo, come molti, non scrivo andando dalla prima all'ultima pagina. Scrivo. Incomincio a scrivere e poi a un certo punto mi ritrovo un racconto pieno di buchi, pieno di cose che non tornano, di salti, e lì inizio a ragionare come se dovessi scoprire che cosa è successo in quelle parti che mancano, come se quella storia è finita da qualche parte e io devo solo capire che cosa è successo.»
Ascanio Celestini – attore, regista, scrittore e drammaturgo romano. Per Einaudi ha pubblicato Storie di uno scemo di guerra (2005), La pecora nera (2006), il cofanetto dello spettacolo Scemo di guerra (2006), Lotta di classe (2009), il cofanetto dello spettacolo La pecora nera (2010), Io cammino in fila indiana (2011), Pro patria (2012), Barzellette (2019) – che è anche uno spettacolo teatrale – e Radio clandestina. Memoria delle Fosse Ardeatine (2020). Dal 2015 è in tournée con Laika e Pueblo, i primi due capitoli di una trilogia sulla periferia: I Draghi.
ALMA (Associazione Libera Marchigiana Animatori) – nasce il 21 marzo 2020 per dare un piccolo ma importante segnale di speranza, per volontà di un gruppo di disegnatori e di promotori della cultura, ed è un laboratorio aperto a tutti coloro che si occupano di cinema d’animazione d’autore. L’associazione è rappresentata da oltre cento artisti dell’animazione, del disegno e del fumetto e da critici, giornalisti e maestri dell’animazione internazionale, come i due premi Oscar Michaël Dudok de Wit e Aleksandr Petrov.