LA FELICITÀ È QUANDO NON SUCCEDE NIENTE
[libro in pre-ordine]
Il ritorno al paese natale si trasforma, in queste pagine, in un’immersione nei ritmi lenti di un territorio che vive ancora di tradizioni, abitudini e piccoli rituali. In pochi giorni, il protagonista si confronta con i paesaggi di un Sud che conserva un’identità forte nonostante l’emigrazione e le trasformazioni moderne. Tra incontri con amici di un tempo e con paesaggi della memoria, emergono segnali e spiegazioni, chiarimenti e simboli: alcuni cercati, altri capitati per caso e interpretati. Ogni gesto, ogni luogo, diventa simbolo di una ricerca più ampia sul senso della vita, della nostalgia, e della distanza tra ciò che era e ciò che è. In questo scenario, l’apparente immobilità consente al protagonista di fermarsi e guardarsi dentro, avanti e indietro nel tempo, riflettendo sul valore di ciò che chiamiamo con le parole migliori: la felicità.
«Il suo andare con calma nella vita, quel suo modo di stare nel tempo e nello spazio, era un monito: il segno tangibile che non c’era bisogno di sperare in un altro mondo possibile; bastava cominciare a praticarlo. E si poteva. Si poteva non essere vittime del consumo. Si poteva essere soddisfatti di un’esistenza basata sulle cose realmente necessarie. Si poteva, anche in una società sfrenatamente in corsa verso il desiderio di tutto a ogni costo, limitarsi a volere solo ciò di cui si aveva bisogno.»
Rocco Olita nasce a Stigliano, in Lucania, il 3 luglio del 1977. Laureato in Filosofia, esperto in processi comunicativi e interazioni sociali, è giornalista pubblicista dal 2004, direttore della rivista trimestrale Contraddizione e autore del blog di informazione politica e culturale Filopolitica.