LATITANTE GENTILUOMO
Braccato dalle autorità da più di trent’anni. Evaso di prigione due volte in elicottero. Autore di innumerevoli rapine e di celebri sequestri. Ha dato milioni ai poveri e agli orfani. Non ha mai ucciso nessuno.
Questa è la storia, narrata in prima persona, di come l’uomo più ricercato della Grecia sia diventato un eroe popolare nel proprio Paese. Vassilis Paleokostas non è interessato a conquistare il favore dei lettori. Al contrario, rivendica il proprio ruolo e non trascura nessuna delle circostanze che hanno portato un ragazzo cresciuto nell’estrema povertà delle montagne della Tessaglia a condurre una vita da fuorilegge.
L’amore per la libertà sopra ogni cosa è il filo conduttore della vita di quest’uomo dalla personalità poliedrica e dal temperamento sorprendentemente riflessivo. La sua è una storia il cui ritmo serrato terrà il lettore incollato alle pagine, lasciandogli il giudizio finale su questa controversa e affascinante figura.
Vassilis Paleokostas, nato nel 1966 a Moschofito, in Tessaglia, è il fuorilegge più famigerato della Grecia, condannato per sequestro di persona e rapina. Latitante dal 2009, dopo la seconda evasione dal carcere di massima sicurezza di Korydallòs, Paleokostas è un uomo in guerra contro lo Stato: il suo Paese si divide tra chi lo considera un malvagio terrorista e chi un novello Robin Hood.
Recensioni
Vassilis Palokostas ci guida in una serie di eventi quasi irrealistici e di analisi lucidissime, con ironia, sprezzo, schiettezza ed emotività.
Riesce a dipingere il crimine come un'opera necessaria, un atto di ribellione ad un sistema putrefatto e fagocitante.
Descrive una vita -la sua- inconcepibile per chi trova conforto nel liquido amniotico del tempo scandito, del lavoro come arma di sopravvivenza, del dovere, del debito.