NON ESISTONO PICCOLI CAMPIONI
Il successo di Johannes Bückler ha superato la “bolla” di Twitter per entrare nelle case degli italiani con le sue prime due antologie di vite altrui per People, uscite a gennaio e novembre 2020 e intitolate Non esistono piccole storie e Non esistono piccole donne.
Non esistono piccoli campioni è una sorta di Spoon River, una raccolta di ritratti originali, in cui a prevalere sono ancora una volta le emozioni e i sentimenti. Storie dedicate allo sport, alle sue figure (più o meno note) e alle loro imprese, narrate come sempre in prima persona, in un gioco letterario in cui lettrici e lettori avranno l’occasione di affezionarsi ai protagonisti tramite la loro stessa voce. Eroi celebrati, ma soprattutto campioni dimenticati, che grazie a Bückler hanno potuto ritrovare, in queste pagine e nella memoria di chi le leggerà, lo spazio che meritano.
«Seguo da un po’ di tempo questo account: lo consiglio a tutti, per le storie che racconta e per come le racconta. Un piccolo gioiello, una macchina del tempo affascinante.»
Maurizio Pistocchi, giornalista sportivo
«Twitter è interessante. Trovo notizie, persone stimolanti, storie che arricchiscono, come quelle di Johannes Bückler.»
Fabio Ravezzani, giornalista e conduttore televisivo
«Il susseguirsi di questi affreschi di brevi vicende, realmente accadute ad anonimi eroi involontari della cronaca, rapisce e commuove facendo venire immancabilmente voglia di leggere la successiva. Così come quei 280 caratteri dai quali Bückler ha poi ricavato questo puzzle di umanità sommersa, sopravvissuta o spazzata via senza memoria, senza saluti. Spesso senza nemmeno la cronaca, appunto.»
Luca Serafini, giornalista e scrittore
Johannes Bückler – «Nessuno deve sapere chi sono, nemmeno la mia famiglia.»
Così si presentava su Vanity Fair, a fine agosto 2011, Johannes Bückler, che successivamente avrebbe cominciato a denunciare sul Corriere della Sera un sistema fiscale iniquo. Oggi racconta storie su Twitter e, con i suoi oltre 68mila follower, è oramai considerato una vera e propria “Tweet-Star”. Ha pubblicato per People Non esistono piccole storie (2020) e Non esistono piccole donne (2020). Nessuno sa chi si nasconda dietro questo pseudonimo. Nessuno sa chi ha raccontato le storie contenute nei suoi libri. Ma diciamoci la verità: è poi così importante?