SOTTO TIRO
SOTTO TIRO
L'Italia al tempo della corsa alle armi e dell'illusione della sicurezza
di Stefano Iannacconeprefazione di Carmine Gazzanni
postfazione di Giorgio Beretta
La riforma della legittima difesa arriva dopo l’entrata in vigore del decreto che consente di avere il doppio delle armi in casa per i titolari di licenza sportiva. E questo proprio mentre il numero di licenze sportive aumenta di anno in anno e con esso il numero di pistole nelle case.
Il paradosso è evidente: l’aumento delle richieste di licenza si verifica a fronte di un costante calo di furti e rapine. Il risultato è che il numero di morti da arma da fuoco legalmente detenuta supera le vittime di furti e rapine; solo che i delitti in famiglia o tra conoscenti vengono descritti come fatti di cronaca, non come un fenomeno sociale, che rende l’Italia più pericolosa.
Stefano Iannaccone descrive i passaggi politici e legislativi fondamentali, i rapporti con le lobby delle armi, il pericolo che corre un Paese che si arma e che sceglie la strada di una sicurezza sempre più privata e privatizzata.